?Le citt? ? come i libri ? possono essere lette e Jan Gehl capisce la loro lingua. La strada, il sentiero, la piazza e il parco sono la grammatica della citt?; forniscono la struttura che consente alla citt? di prendere vita e ospitare le diverse attivit?, da quelle tranquille e contemplative a?quelle affollate e rumorose. Una citt? umana ? con un'attenta progettazione delle strade, delle piazze e dei parchi ? crea piacere ai visitatori e ai passanti, ma anche a coloro che vivono, lavorano e giocano ogni giorno in citt?. Tutti dovrebbero avere il diritto di accedere facilmente agli spazi aperti, cos? come hanno il diritto di avere acqua potabile. Tutti dovrebbero essere in grado di vedere un albero dalla loro finestra, di sedersi su una panchina vicino alla loro abitazione con uno spazio giochi per bambini o di avere un parco a una distanza di circa dieci minuti a piedi. I quartieri ben progettati ispirano le persone che vivono all'interno, mentre le citt? mal progettate maltrattano i propri cittadini. Come dice Jan: ?Diamo forma alle citt? e loro ci plasmeranno.? Nessuno ha mai esaminato la?morfologia e l'uso dello spazio pubblico come ha fatto Jan Gehl. Chiunque legga questo libro avr? informazioni preziose riguardo la comprensione sorprendentemente percettiva del rapporto tra gli spazi pubblici e la societ? civile e il modo in cui sono inestricabilmente intrecciati?. dalla prefazione di Richard Rogers. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.